Il Finale di settimana dei mercati
Economia statunitense florida, produzione industriale positiva e fiducia dei consumatori in ascesa spingono i mercati europei in questo finale di settimana.
Recupera il dollaro statunitense nei confronti dell’euro, stabilizzando il cambio sotto 1,17.
Petrolio poco mosso, con il barile americano a 68,6 dollari e quello londinese a 77,9.
Sembra proseguire l’intenzione del Presidente americano Donald Trump ad imporre i dazi nei confronti della Cina, nonostante questa non sia minimamente spaventata dalle minacce.
In Europa spiccano comparto auto e materie prime, con la Germania a guidare la salita dei listini.
In Italia si allarga il debito pubblico, con i commissari europei ammonitivi su un rapporto deficit-PIL sopra il 130%.
Sempre in merito al nostro Paese, altro dato rilevante è l’aumento dell’inflazione, con il tasso che registra un valore su base annua pari all’1,6%.
Concludiamo con lo spread, stabilizzatosi per il momento a 236 punti base, con il decennale che rende il 2,81% annuo.